giovedì 25 ottobre 2007

VIVIMI (L..Pausini)


Non ho bisogno più di niente
Adesso che
Mi illumini d´amore immenso fuori e dentro
Credimi se puoi
Credimi se vuoi
Credimi e vedrai non finirà mai
Ho desideri scritti in alto che volano
Ogni pensiero è indipendente dal mio corpo
Credimi se puoi
credimi perché
farei del male solo e ancora a me
Qui grandi spazi e poi noi
Cieli aperti che ormai
Non si chiudono più
C´è bisogno di vivere da qui
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un´ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E Ascolta quello che ho qui dentro
Così diventi un grande quadro
che dentro me
Ricopre una parete bianca un po´ anche stanca
Credimi se puoi
Credimi perché
Farei del male solo e ancora a me
Qui tra le cose che ho
Ho qualcosa di più
Che non ho avuto mai
Hai bisogno di vivermi di più
Vivimi senza paura
Che sia una vita o che sia un´ora
Non lasciare libero o disperso
Questo mio spazio adesso aperto, ti prego
Vivimi senza vergogna
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro
Hai aperto in me
La fantasia
Le attese i giorni di un´illimitata gioia
Hai preso me
Sei la regia
Mi inquadri e poi mi sposti in base alla tua idea
Vivimi senza paura
Anche se hai tutto il mondo contro
Lascia l´apparenza e prendi il senso
E ascolta quello che ho qui dentro

Faccia da volpe...faccia da gatto.........



Un gatto .....???? FORSE!!!

Auguri Auguri

Auguri alla mia Volpe e consorte che oggi festeggiano il loro 4° anniversario di matrimonio.
Auguri da uno dei quattro sigilli!!!

Nello stesso libro.....forse in pagine diverse......

Capita a volte che proprio con persone con cui si ha un legame fortissimo e speciale, raro da trovare, ci si senta come se si fosse nello stesso libro , nello stesso raconto, ma in pagine diverse, in momenti diversi della storia....Allora potrebbe sembrare che non ci si riesca a capire facilmente, che ci siano delle incompressioni, in realtà non credo venga a mancare la capacità di capirsi al volo anche senza parlare che si ha sempre avuto , è solo un momento di passaggio , si è nella stessa storia ma si leggono passaggi diversi .............. ma il legame è talmente forte che ci si può ritrovare nella stessa pagina e sulla stessa riga, anche se un attimo prima si era distanti....e non c'è qualcosa che possa spiegare tutto questo......o forse c'è ..... è un qualcosa che va oltre delle incomprensioni apparenti ed è il legame sincero che unisce e sopravvive nel tempo a tutto e tutti, è un legame che non ha valore...perchè il suo valore è talmente grande da non poter essere quantificabile, è la consapevolezza di avere nella vita un punto saldo di riferimento che rimane costante , che non se ne va , che non viene scalfito da nulla che continua a rimanere lì anche se in alcuni momenti si sta in pagine diverse........è la certezza che nessun evento potrà allontanare chi è unito da un affetto da un bene profondo che ha superato ostacoli e cambiamenti......è il sapere che anche se si hanno opinioni diverse il bene dell'altro è sempre al primo posto anche se a volte non sembra sia così.......è la consapevolezza che trovare una sintonia come quella è una fortuna!!!

martedì 23 ottobre 2007

Campagna "Giù le mani dai bambini"

Giù le mani dai bambini" è la più visibile campagna per la difesa del diritto alla salute dei bambini mai organizzata in Italia. La campagna ha come scopo la completa e corretta informazione della popolazione (insegnanti, genitori, gli stessi adolescenti, ecc.) sul tema degli abusi nella somministrazione di psicofarmaci a bambini ed adolescenti, che con oltre 11 milioni di bambini cronicamente dipendenti da anfetamine nei soli USA, è ormai una vera e propria emergenza sanitaria, importata anche in Italia (per maggiori informazioni, leggi quanto riportato sul sito www.giulemanidaibambini.org .
L'iniziativa è non a scopo di lucro, apartitica, non confessionale. Il portale informativo su internet, gestito da volontari, è attualmente il più ricco ed articolato disponibile in Italia su questi temi. La sindrome denominata “Disturbo di Attenzione e/o Iperattivà” (ADHD) è stata oggetto di una quantità impressionante di indagini sperimentali e di studi scientifici. La soluzione di elezione per il trattamento di questo disordine è tutt'ora quella farmacologica (stimolanti a base anfetaminica, ma non solo), ed in misura molto meno significativa la pedagogia clinica, la psicoterapia e gli interventi sociali autonomi.
Le morti provocate dai farmaci antipsicotici rappresentano la terza grossa categoria di decessi provocati da psicofarmaci letali, attualmente prescritti a milioni di bambini americani; gli antidepressivi ora hanno l’obbligo di recare sulla confezione il “riquadro nero” di avvertimento della FDA, che avvisa come il farmaco provochi nei bambini e negli adolescenti reazioni suicide; un comitato consultivo dell’FDA ha consigliato che un analogo “riquadro nero” venga apposto sulle confezioni dei farmaci per l’ADHD, per avvertire che la sostanza causa sincopi, attacchi di cuore e morte improvvisa nei bambini.
In Italia le statistiche rivelano che 30.000 bambini sono in cura psicofarmacologica. Nel Marzo del 2003 il Ministro della Salute aveva approvato un decreto che portava il Metilfenidato in Tabella IV, togliendola così dalle sostanze stupefacenti (Tabella 1 e 2).
Il 26 aprile 2006 il Ministro della Salute e il Ministro della Giustizia hanno emesso un Decreto che riporta il metilfenidato nella tabella 1 e 2 delle sostanze stupefacenti.

lunedì 22 ottobre 2007

Segni da Cupido


Cosa sono i segni di Cupido?
I segni di Cupido possono essere di vario tipo, possono essere fisici o pschici , ne esistono un numero infinito e difficilmente si può dare una definizione specifica di cosa sia o non sia un Segno di Cupido....talvolta capita che Cupido colpisca a livello mentale e interiore lasciando segni che apparentemente non si vedono , ma che con il passare del tempo emergono attraverso comportamenti bizzarri e "strani"....si capisce allora che Cupido ha colpito!Altre volte invece lascia segni fisici, facilmente visibili che bisogna camuffare in qualche modo ....se non si vuole mostrare agli altri di essere stati colpiti dal mostriciattolo alato!!!!!!Questo Cupido sa proprio come colpire le sue vittime!!!!!!!!!

Un ringraziamento al mio Vampiretto che mi ha ispirato!!!!!!!

domenica 21 ottobre 2007

Malinconia...............



Da "L'amore" di Stendhal

Stendhal dice:


"L’amore-passione si riconosce perché, quando ci prende, “ci travolge contro tutti i nostri interessi”. L’innamorato, l’essere meno politico che ci sia, è uno sperduto: travolto dalla passione, non sa più come comportarsi: è dunque timido, patetico, e goffo, e quindi, da un punto di vista strettamente tecnico – quello che sa avere sempre presente un libertino – sbaglierà tutto.

Allo stesso tempo è un temerario, e, del tutto incapace di calcolare ragionevolmente rischi e benefici, si avventura nel gravemente imponderabile, nell’altamente improbabile: “L’amore è un fiore delizioso, ma bisogna avere il coraggio di andare a coglierlo sul ciglio di uno spaventoso baratro.” (cap. XLI). Da ciò altissimi rischi e, per gli audaci fortunati, incredibili premi."

Per me per sempre (E. Ramazotti)

Io vorrei che migliaia di farfalle
colorassero l'aria intorno a me
poi vorrei vederle tutte quante
come un vestito posarsi su di te...
Così... vorrei cosi
così... sognarti così
Quando la festa comincerà
tu sarai regina
tutta la gente si fermerà
a guardarti stupita
Per i miei occhi tu splenderai
bella come il sole
infiniti voli del cuore
infinita felicità
quando penso che tu sei per me... per sempre
Poi come fa il vento con le rose
vorrei spogliarti soffiando su di te...
Così... vorrei così
così... amarti così
Quando la festa poi finirà
torneremo a terra
tutta la gente si ricorderà
d'aver visto una stella
Per i miei occhi tu splenderai
bella come il sole
infiniti voli del cuore
infinita felicità
quando penso che tu sei per me... per sempre
per sempre... per sempre.

A di Amore = M di Mongolfiera


Quando i sogni diventano realtà .....
Quando i desideri si concretizzano...
Quando il cuore batte quasi volesse uscire fuori...
Quando hai le farfalle nello stomaco.......
Quando sai di essere al sicuro ...
Quando il tempo si ferma e non esiste più niente intorno a te...
Quando sali sulla mongolfiera.....
Quando dalla mongolfiera non vorresti scendere mai.........
... è AMORE....

venerdì 19 ottobre 2007

Le fiabe: il mondo dimenticato dagli adulti



Nel sito http://www.disinformazione.it ho trovato un articolo su un argomento che mi interessa particolarmente......

Al giorno d’oggi quando qualcuno desidera non essere preso in giro o non vuole gli si raccontino bugie, esprime tutto ciò con la frase: “Non raccontarmi fiabe!”.
Da questa espressione si può desumere quanto l’uomo moderno si sia allontanato dal mondo della fiaba mentre invece proprio il mondo delle fiabe contiene le verità più nascoste, da sempre occultate e però continuamente, ostinatamente ricercate dall’uomo.
Le Fiabe parlano infatti di evoluzione già compiuta o ancora da compiere. Esse sono un presagio di lavoro verso una elevazione spirituale che l’uomo deve compiere su di sé e cioè un superamento del proprio ego, chiamato anche Io inferiore, ma sono anche al contempo un richiamo, un ricordo delle lotte che egli ha già compiuto in tempi remoti.
Alle tre domande che assillano l’Umanità “Da dove veniamo, chi siamo e dove andiamo“ proprio il mondo delle fiabe può dare risposta giacché esse contengono quella grande Saggezza Cosmica di cui l’essere umano fa parte. Essa ha riservato, nel suo disegno macrocosmico, uno speciale compito per l’Umanità: quello di poter conquistare Libertà e Amore.
Le fiabe sono un dono artistico proveniente, come tutto ciò che concerne la vera Arte, dal Mondo dello Spirito, da quella Patria celeste dalla quale l’uomo stesso proviene. Il loro messaggio è occulto solo nella forma: la fiaba infatti parla per immagini, simboli, indica la ricerca degli immortali archetipi a cui l’essere umano deve sempre riferirsi per poter evolvere. Accogliere il profondo significato della fiaba significa accostarsi ad essa con animo aperto, pieno di fantasia, una qualità che oggi sembra essere dimenticata o addirittura perduta per l’uomo moderno troppo preso da un intelletto freddo, pratico, scientifico.
L’essere umano si è inaridito quando non ha più accolto quella Saggezza Cosmica, mediatrice di conoscenza e autocoscienza, scordandosi di essere composto non solo di materia ma anche di Anima, di Spirito.
Uno dei compiti delle fiabe è quello di stimolare le nostre tre forze animiche - il pensare, il sentire, il volere - affinché facciano risorgere in noi il ricordo della nostra realtà spirituale, affinché si possano riscoprire verità che giacciono dimenticate nell’inconscio umano.
L’attuale periodo storico viene chiamato, non a caso, civiltà dell’immagine che però, di solito, sa dare all’anima solo un cibo apparente che non solo non lo nutre ma che, molto spesso, si rivela ingannevole, tossico, velenoso. Impariamo ad accettare dalle fiabe quelle immagini che fanno intuire l’esistenza di un Mondo dello Spirito che è solo velato e che aiutano gli adulti a pensare anche con il cuore, per poter agire rettamente come molto spesso riescono a fare i bambini, quelli veri quelli che ricevono, ancora, nutrimento dalle fiabe.

"Insegnare" la felicità.......

Tratto da
I ragazzi felici di Summerhill" di Alexander Neil

Summerhill è la scuola fondata nel 1921 nelle vicinanze di Leiston (a cento miglia da Londra) da Alexander Neil e da sua moglie.

La scuola è frequentata da ragazzi dai cinque anni fino a quindici o sedici che generalmente provengono da paesi stranieri. Gli alloggiamenti sono in base all'età e ad ogni gruppo è preposta un'assistente, però oltre a non subire alcuna ispezione alle camere nessuno li sorveglia, vengono lasciati cioè completamente liberi di fare quello che desiderano. Le lezioni sono facoltative, i bambini possono frequentarle o farne a meno, anche per anni, se così desiderano; esiste un orario ma vale solo per gli insegnanti.
Quelli che vengono a Summerhill fin da piccoli seguono le lezioni senza problemi di alcun genere, mentre quelli che provengono da altre scuole giurano di non frequentare mai più quelle bestiali lezioni. Giocano, vanno in bicicletta, stanno fra i piedi del prossimo, ma stanno alla larga da ogni lezione; il periodo necessario a supera questo odio è proporzionale al disgusto che è rimasto dall'ultima scuola frequentata, in media tale periodo è di tre mesi.
A Summerhill non esistono i compiti in classe e per tutto il corpo insegnante gli esami di ammissione all'università sono una maledizione, però non possono rifiutarsi d'insegnare ai ragazzi che lo desiderano le materie richieste per accedere appunto alle varie facoltà.
Summerhill forse è la scuola più felice che ci sia al mondo. Non ci sono scansafatiche e i casi di nostalgia per la propria casa sono rari, raro anche che i bambini si picchino e litighino fra loro, perché i bambini cresciuti nella libertà hanno molto meno odio da sfogare di quelli repressi. Dall'odio nasce l'odio e dall'amore nasce l'amore. Amore significa mantenere un atteggiamento positivo di approvazione e questo è essenziale in qualsiasi scuola, non si può essere dalla parte dei bambini e contemporaneamente punirli e spaventarli. A Summerhill i bambini sanno che il loro modo di agire viene rispettato, e tutti hanno gli stessi diritti. I bambini fanno amicizia con gli sconosciuti più facilmente se non sanno cosa sia la paura. La riservatezza inglese è, in fondo, solo paura: ecco la ragione per cui le persone più riservate sono anche le più ricche. E' importante comprendere che il bambino deve vivere la sua vita, non quella che i suoi ansiosi genitori pensano che dovrebbe vivere; le interferenze e i tentativi di guida da parte degli adulti producono solamente generazioni di automi. Non si può insegnare ai bambini la musica, o qualsiasi altra cosa, senza mutarli in qualche modo in adulti privi di volontà propria. In questo modo vengono trasformati in persone che accettano passivamente lo status quo, un'ottima cosa per una società che ha bisogno di impiegati che siedano senza protestare davanti a malinconiche scrivanie, di commessi senza personalità , di gente che salga automaticamente ogni mattina sul treno delle 8:30; una società, in breve, che si regge sulle deboli spalle di poveri ometti terrorizzati, di conformisti spaventati a morte.
Lo scopo della vita secondo Neil è la felicità, ed essere felici significa provare interessa per qualcosa. L'educazione dovrebbe preparare alla vita, in ciò la nostra cultura non ha avuto molto successo. La nostra educazione, la politica, l'economia portano alla guerra. Le nostre medicine non hanno vinto le malattie, la religione non ha abolito i furti e l'usura.
In famiglia il bambino viene continuamente ammaestrato dimenticando che, come gli adulti, imparano solo quello che vogliono imparare. Tutti i riconoscimenti, gli esami, i bei voti soffocano il libero manifestarsi della personalità: solo i pedanti sostengono che l'educazione si fa sui libri!
I libri, a scuola, sono la cosa meno importante; un bambino deve solo saper leggere, scrivere e far di conto, il resto deve essere tutto teatro, giocattoli, creta, pittura, sport, libertà. La maggior parte del lavoro che gli adolescenti fanno a scuola è puro spreco di tempo, di energia, di pazienza. Toglie al giovane il diritto di giocare, giocare, ancora giocare; mette teste vecchie sulle spalle giovani.

E' tempo di mettere in discussione l'attuale nozione scolastica di studio. E' dato per pacifico che un ragazzo debba imparare la matematica, la storia, la geografia, un po' di scienze, un po' di arte e una certa quantità di letteratura. E' ora di rendersi conto che il ragazzo nutre ben poco interesse per queste cose. Non si vuole denigrare l'istruzione, ma l'istruzione deve avvenire dopo il gioco; e lo studio deve avvenire deliberatamente condito con il gioco per renderlo appetibile. L'istruzione è importante, ma non per chiunque. Chi ha capacità creative impara quel che vuole imparare per impadronirsi degli strumenti che la sua originalità e il suo genio richiedono. Non si può sapere quali capacità creative vengano distrutte nella scuola dando tutta l'importanza all'istruzione. L'educazione superiore e le lauree universitarie non servono ad affrontare i mali della società: un nevrotico istruito non è migliore di un nevrotico privo di istruzione.

giovedì 18 ottobre 2007

Promesse e desideri

A volte può capitare per "gioco" di fare una promessa, una specie di scambio "se tu fai quella cosa per me io prometto che....." e che quella promessa fatta così.... quasi per scherzo diventi importante ...tanto importante da vincere un forte "desiderio" o meglio un vizio dannoso, perchè quel desiderio andrebbe ad infrangere la promessa fatta!!!Succede allora che mantenere quella promessa sia più importante del soddisfare una voglia, anche se le occasioni sono molte la forza di volontà quando si vuole qualcosa è talmente forte da far tener fede alla parola data.
Grazie Viaggiatore in mongolfiera!

De Amore Vulpi

Viaggiando in macchina con la Volpe possono succedere cose bizzarre......
LaVolpe può illuminarti con le sue nozioni sull'amore....da lei definite VITAE LEZIO...
La Volpe addirittura può stilare una serie di indicazioni sull'argomento dando vita al DE AMORE VULPI, riassumibili in questi punti fondamentali:
1- i sogni non esistono
2-il principe azzurro è tale finchè fa comodo che lo sia (sempre che esista)
3-tutte le donne sono ..... e questo piace a tutti gli uomini
4-l'amore vero e per sempre non esiste
5-quando un uomo ti dice "cosa vuoi fare?" non rispondere mai "quello che vuoi tu!" bisogna far capire da subito chi domina la situazione!

Questa è la concezione della Volpe....non condivisa dal Gatto

Dottoressa Rosina!! Ma Rosina è il nome o il cognome????




Martedì 16 ottobre 2007 , alle 11.00 circa, la mia amica Rosina è stata proclamata Dottoressa in medicina ....Dottoressa Rosina.
Sarebbe bello raccontare di come si è svolto il tutto , discussione , proclamazione, festeggiamenti e sbevazzamenti vari , ma non lo farò.......parlerò invece di chi è la Dottoressa Rosina...o di chi era prima di essere incoronata con l'alloro......
La Rosina nacque in un paesotto di fondovalle alle 6 del mattino del 31 gennaio 1982, ben 18 ore dopo la mia nascita...nel mio stesso ospedale e fu battezzata con il mio stesso nome......tutto questo vorrà ben dire qualcosa.....fin dalla nascita fummo insieme......
Quella che da martedì chiamiamo Dottoressa Rosina, è la bimbetta che frequentava la scuola materna con la sua amichetta nella sezione blu, sottosezione cielo......chi aveva scelto la sottosezione doveva avere l'occhio lungo aveva già capito che le due avrebbero avuto la testa fra le nuvole e avrebbero vissuto nel mondo al rovescio forse.......
è la bimbetta morettina con i capelli a caschetto che nel sottoscala delle elementari ballava il rock 'n roll ACROBATICO con la bimbetta bionda per ribellarsi alle tarantelle che la maestra Angiolina propinava ogni anno.....
è la bimbetta che si dava appuntamento con la sua amica per il giorno X alle ore X dell'anno in cui avrebbero avuto 16 anni per raccontarsi chi erano diventate.......certo a 6 anni si può anche pensare che 16 anni sono fra un sacco di tempo e è meglio promettersi di reicontrarsi...che non si sa mai.....
è la bimbetta che cantava "Bentornata festa degli alberi" e l'Inno di Mameli con la mano sul cuore.....
è la bimbetta che piangeva in piscina perchè aveva paura a tuffarsi.......
è la bimbetta...ma poi anche la ragazzina che sognava ...e forse ci credeva...che Eros Ramazzotti non avrebbe potuto vivere senza di lei......
è la ragazzina dai jeans rossi (tu sai perchè lo scrivo)......
è la ragazzina che mi avrebbe assecondato ripulendo una tomba abbandonata al cimitero......perchè come fai a non assecondarmi!!
è la ragazzina del "pota-ota".....
è la ragazzina con cui ho "giocato" a tennis per qualche anno senza prenotare e pagare il campo.............
è la ragazzina che mi porta a sentire i concerti da fuori...perchè pagare se puoi sentire lo stesso....
è la ragazza che parla da sola...ma solo perchè pensa alta voce....
è la ragazza dalle espressioni facciali non gestibili....
è la ragazza che mentre parla fa pause agli stop e ai semafori rossi...perchè è obbligatorio fermarsi.........mah!!!!
è la ragazza che dove si appoggia dorme.....
è la ragazza dei campioni del mondo...........
è la mia amica che spesso vive anche lei nel mondo al rovescio........
OGGI è LA MIA DOTTORESSA PERSONALE!!!
Brava Dottoressa Rosina !!!Sono orgogliosa di lei!!!!

martedì 16 ottobre 2007

Comportamenti ridicoli o mondo al rovescio?????

Cos’è che ci può far dire che un comportamento è ridicolo oppure è nella “norma”? Tutto sta negli occhi di chi giudica…tutto è in relazione alla nostra concezione......

Un comportamento può essere definito ridicolo solo perché è diverso da quello che ci si aspetta accada di solito in certe circostanze, perchè non è come quello della maggior parte delle persone???…potrebbe….

Chi può dire che è il comportamento di una persona ad essere strano e non il mondo ad essere al rovescio???non c’è una risposta…..

Se andassi in un campo e al posto di raccogliere fiori guardassi un film…forse potrei essere considerata ridicola….

Se andassi al mare e invece di tuffarmi immediatamente entrassi lentamente camminando nell’acqua , assaporando ogni istante..non perdendomi nulla…forse potrei essere considerata ridicola…

Se credessi al principe azzurro in un mondo dove non si raccontano più favole …forse potrei essere considerata ridicola….

Se pensassi che il colore dell’amore non è solo il rosso…ma anche il giallo, il blu, il verde, il nero….se il colore dell’amore fosse l’arcobaleno.... forse potrei essere considerata ridicola....

Probabilmente i miei comportamenti potrebbero risultare strani …ridicoli….

Ma se il mondo fosse al rovescio???????

se nei campi non si andasse solo a raccogliere fiori…..

se nel mare si potesse camminare…

se si raccontassero le favole…

se l’amore fosse l’arcobaleno....

se io vedessi le cose in una prospettiva diversa rispetto agli altri…tutto potrebbe essere ridicolo per loro ..o il mondo potrebbe essere al rovescio...

Probabilmente anche questo post potrebbe essere ridicolo.

venerdì 12 ottobre 2007

Bambini invisibili


I bambini spariscono in Italia e nel mondo, sembrano volatilizzarsi, ogni anno le statistiche dimostrano che la scomparsa dei minori è in aumento. Spesso non fanno più ritorno nelle loro case, le loro famiglie rimangono senza risposte…i figli sembrano svanire nel nulla. In Italia secondo la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato nel 2006, i bambini “ancora da cercare” erano 385 tra gli 0 e i 10 anni di età, di cui 107 italiani e 278 stranieri. Nessuno sa cosa succede, nessuno vede nulla, nessuno riconosce per strada il viso di un bambino scomparso, nessuno sa riportare a casa quel bambino….perchè nel nostro paese non viene data la giusta importanza a questo fenomeno, pochi casi vengono trattati dai giornali, dalle televisioni per poi essere dimenticati, non viene tenuta alta l’attenzione, non vengono diffuse le foto dei bambini scomparsi.Se incontrassimo per strada uno di questi bambini, se fosse su un marciapiede a chiedere l’elemosina o avessimo occasione di vederlo per pochi istanti non sapremmo che si tratta di un bambino sottratto alla famiglia perché non abbiamo informazioni. I bambini dovrebbero essere tutelati dallo stato, da tutti noi, ma lo sono se viene fatto così poco per garantire loro una vita sicura e con le loro famiglie?Mi chiedo se non si possa fare qualcosa perchè tutti possano contribuire anche in maniera minima a contenere un fenomeno così grave. Finalmente è nato un sitohttp: http://www.bambiniscomparsi.it/ in cui sono riportate le foto e le descrizioni dei bambini che “svaniscono nel nulla”, è un primo passo per diffondere e allargare le ricerche, ma si potrebbe fare molto di più credo……

Per non dimenticare http://www.troviamoibambini.it/

giovedì 11 ottobre 2007

Inno all'amore

Ecco cosa scrisse L'apostolo Paolo nella sua prima lettera ai Corinzi...naturalmente senza avere risposta....


Ora vi mostrerò una via, che è la via per eccellenza.

Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore,
sarei un rame risonante o uno squillante cembalo.

Se avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la
scienza e avessi tutta la fede in modo da spostare i monti, ma non
avessi amore, non sarei nulla.

Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri,
se dessi il mio corpo a essere arso, e non avessi amore,
non mi gioverebbe a niente.

L’amore è paziente, è benevolo;

l’amore non invidia;

l’amore non si vanta, non si gonfia,

non si comporta in modo sconveniente,

non cerca il proprio interesse,

non s’inasprisce,

non addebita il male,

non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità;

soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.

L’amore non verrà mai meno.

Le profezie verranno abolite;
le lingue cesseranno;
e la conoscenza verrà abolita;
poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo;
ma quando la perfezione sarà venuta,
quello che è solo in parte, sarà abolito.

Quando ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da
bambino; ma quando sono diventato uomo, ho smesso le cose da bambino.
Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro;
ma allora vedremo faccia a faccia;
ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente,
come anche sono stato perfettamente conosciuto.

Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore.

(I Corinzi 13)

Come nasce un titolo

Il viaggiatore in mongolfiera nasce da un sogno, nasce da un desiderio, nasce dalla speranza……

Il viaggiatore in mongolfiera è nel cuore, è nella mente è un‘invasione di sensazioni……

Il viaggiatore in mongolfiera è la voglia di viaggiare e la paura di riuscire a fare quel viaggio…

Il viaggiatore in mongolfiera è vicino e lontano, a volte lo tocchi con mano a volte sfugge…

Il viaggiatore in mongolfiera è il coraggio di cambiare,di sperimentare, di ribellarsi…..

Il viaggiatore in mongolfiera è una libera interpretazione….

Il viaggiatore in mongolfiera è in costante divenire….

Il viaggiatore in mongolfiera è pianto, è sorriso….

…è amore!